Ridurre il quantitativo di sale giornaliero fino ad arrivare a un massimo di 5 grammi al dì, sarebbe davvero un toccasana per la nostra salute. Saporito non vuol dire per forza salato: infatti ci sono dei trucchetti e degli ingredienti alternativi al sale per mangiare con gusto ma in maniera più sana. Per esempio preferire le erbe e spezie per insaporire i cibi, scolare e risciacquare verdure e legumi in scatola o ridurre gradualmente il sale nelle ricette.
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Il consumo eccessivo di sale porta infatti ad un aumento della pressione arteriosa, e del rischio di gravi patologie cardio-cerebrovascolari legate all’ipertensione, come infarto e ictus. L’introito di sale è inoltre associato ad altre malattie cronico-degenerative, quali tumori dell’apparato digerente, osteoporosi e malattie renali.
Ecco le 5 semplici azioni per ridurre il consumo di sale: usare erbe, spezie, aglio e agrumi al posto del sale per dare sapore al cibo; scolare e risciacquare verdure e legumi in scatola e mangiare più frutta e verdura fresca; controllare le etichette prima di acquistare per scegliere prodotti meno salati; usare gradualmente meno sale nelle ricette preferite, per far adattare le papille gustative; togliere dalla tavola sale e salse salate in modo da non abituarsi ad aggiungere il sale.
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