Il pompelmo è ormai presente tutto l’anno, anche se i frutti più succosi si trovano dall’inizio di novembre fino all’inizio della primavera.
Sono due le varianti principali di questo agrume: giallo o rosa, che è un po’ più dolce e attenua il tipico sapore amarognolo, che non lo fa amare da tutti, soprattutto dai bambini.
Come sempre è meglio mangiarlo così com’è, per il prezioso contributo delle fibre alla nostra salute, ma anche il succo naturale senza zuccheri aggiunti è ricco di benefici.
È però un frutto al quale bisogna stare attenti se assumiamo farmaci, per la sua interazione con diversi medicinali. Particolare cautela per quelli che combattono la disfunzione erettile o gli stati d’ansia. Attenti anche se si assumono le statine.
Diversi studi hanno confermato il potere battericida e antimicotico dell’estratto dei semi di pompelmo e viene utilizzato per contrastare numerosi virus e batteri, tra cui l’E.Coli. Viene impiegato anche per evitare le recidive della candida. (Fonte)
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