Chi lavora fino a tardi lo sa. Non c’è niente di meglio che tornare a casa e trovare la cena pronta. O almeno, in alternativa, gli avanzi del giorno prima da riscaldare. Sapete, però, che non tutti i cibi sono fatti per essere messi nel forno a microonde? A stabilirlo ‘The Food Network’, la rete americana dedicata alla gastronomia, che ha diffuso una lista di pietanze che risultano più appetitose se scaldate al forno o sui fornelli.
IN ALTO IL VIDEO: E’ PERICOLOSO CUOCERE AL MICROONDE?
Dallo stufato alle patatine fritte, ecco la lista pubblicata da ‘The Independent’ dei cibi da non mettere (mai) nel microonde:
- 1) Stufato. ‘The Food Network’ suggerisce di aggiungere una spruzzata d’acqua allo stufato per evitare che si asciughi troppo quando viene scaldato in forno. Meglio coprire ermeticamente la teglia con della carta stagnola, poi infornarla a 160° fino a quando diventa calda (per capire quando è pronta è sufficiente controllare il centro).
- 2) Pizza. Molti dicono che la pizza del giorno dopo sia meglio mangiarla fredda, ma se volte gustarla calda è meglio infornarla a 160° finché la mozzarella non si scioglie e la crosta diventa croccante.
- 3) Pasta. Se non c’è condimento, per riscaldare la pasta basta immergerla in acqua bollente per 30-45 secondi. Se c’è già il sugo, invece, basta scaldarla in padella a fiamma media aggiungendo una spruzzata d’acqua se il sugo è troppo duro. Se invece il condimento è a base di panna, per farla tornare come prima basta aggiungere un po’ d’olio, un goccio di latte o altra panna.
- 4) Patatine fritte. Non c’è niente di peggio che riscaldare le patatine fritte nel microonde perché di solito cambiano sapore e consistenza. Se però volete mangiarle anche il giorno dopo, ‘The Food’ Network’ consiglia di fare un soffritto in padella, immergerle nell’olio e friggerle fino a quando non tornano a essere croccanti. Infine, per togliere l’olio in eccesso basta scolarle su un po’ di carta e cospargerle di sale. (Fonte)