Rosse, golose e soprattutto una miniera di antiossidanti e sostanze preziose. Sono le ciliegie, tanto ricche dal punto di vista alimentare da appartenere al gruppo dei cosiddetti ‘functional foods’, ossia i cibi funzionali. Parola di Marina Putzolu, biologa-nutrizionista collaboratrice dello Studio Abr (www.alimentiesicurezza.it), che ricorda all’AdnKronos Salute come questo frutto di stagione sia “una buona fonte di potassio, calcio, fosforo, rame, vitamina A e vitamina C”.
LEGGI ANCHE: Le ciliege non fanno ingrassare
Non solo. Le ciliegie sono ricche “in polifenoli e antociani, sostanze antiossidanti e antinfiammatorie. Queste non sono distribuite uniformemente nel frutto – precisa l’esperta – ma sono concentrate nella buccia e ciò è dovuto alla loro funzione foto-protettiva. E’ bene scegliere dunque ciliegie molto scure, in quanto contengono una concentrazione più elevata di queste sostanze. La loro supplementazione, anche sotto forma di succhi, è molto studiata ultimamente – dice la biologa – per i suoi risvolti nel campo della salute umana. In particolare, la presenza di antiossidanti garantisce sia la riduzione dello stress ossidativo cellulare sia un’azione antinfiammatoria, e pertanto sono utili per coloro che soffrono di patologie infiammatorie croniche, come quelle intestinali attualmente molto diffuse”.
Il consumo di ciliegie è consigliato anche per gli sportivi, evidenzia Putzolu, “in quanto garantiscono un recupero muscolare rapido ed efficace dopo l’esercizio fisico, proprio in virtù della loro proprietà in grado di ridurre l’infiammazione legata all’ntenso sforzo del muscolo, andando ad agire sulla riduzione di stress ossidativo e dolore, e migliorando così il recupero della funzione muscolare. Infatti, “è proprio durante l’attività fisica intensa, e quindi in seguito allo stress meccanico, che si innesca una cascata di eventi che conducono alla diminuzione della forza a causa di veri e propri danni muscolari e successiva infiammazione”.
“Nelle ore e nei giorni successivi all’attività fisica – prosegue l’esperta – il dolore muscolare aumenta, con un picco a 24-48 ore, mentre viene decisamente ridotto se associato all’assunzione di ciliegie o del loro succo. E’ pertanto consigliato il consumo di ciliegie sia nel pre sia nel post-workout. Purtroppo questo frutto si deteriora molto facilmente, perciò quando si acquistano le ciliegie – raccomanda la biologa – bisogna cercare di scegliere quelle che non presentano ammaccature e che non siano prive di picciolo. E bisogna conservarle con cura in frigorifero (+4°C)”. (Fonte)
Inizia subito a cucinare e mangiare sano prevenendo le malattie croniche: acquista il Corso online di “Prevenzione a tavola”.
Iscriviti e scarica gratis un PDF esclusivo.